domenica 13 ottobre 2013

Ma perché tutto tace?

...visto che sulla vicenda regna l'indifferenza generale...
Cristian sarebbe potuto diventare un avvocato ed ereditare lo studio dal padre;una vita facile.Invece,sceglie di impegnarsi in prima persona nella difesa del NOSTRO pianeta.Adesso,si trova in carcere,insieme ad altri 29 attivisti,e rischia 15 anni di reclusione,solo,per aver desiderato un mondo di PACE.Si può firmare l'appello,diffondere la notizia,parlarne,ma soprattutto far tesoro di questa VITA esemplare e ricordarsi SEMPRE che non esistono solo CUORI STITICI.

Foto: Firma la petizione ► http://chn.ge/19dof0J

Manca poco. L'appello della madre di Cristian a Napolitano ha quasi raggiunto le 100mila adesioni. Un traguardo da superare al più presto. Chiedi subito al Presidente della Repubblica di intervenire per #FreeTheArctic30!

Scrivi anche tu a Napolitano ► http://chn.ge/19dof0Jhttp://www.change.org/it/petizioni/cristian-torni-a-casa-%C3%A8-solo-colpevoledipacifismo

sabato 3 agosto 2013

The Jacket

"La cosa importante nella vita è credere,che finché si è ancora vivi,si è ancora in tempo."

venerdì 2 agosto 2013

Archiviando parole altrui # 1

"Sei condannato ad essere te stesso. La calligrafia. Il modo di camminare. Il motivo decorativo delle porcellane che scegli. Sei sempre tu che ti tradisci. Ogni cosa che fai rivela la tua mano. Ogni cosa è un autoritratto. Ogni cosa è un diario."

Chuck Palahniuk (

mercoledì 29 maggio 2013

L'alchimia dell'anima

Non importa chi sono. Non importa come mi chiamo. Potete chiamarmi Strega.

Perché tanto la mia natura è quella. Da sempre, dal primo vagito, dal primo respiro di vita, dal primo calcio che ho tirato al mondo.

Sono una di quelle donne che hanno il fuoco nell’anima, sono una di quelle donne che hanno la vista e l’udito di un gatto, sono una di quelle donne che parlano con gli alberi e le formiche, sono una di quelle donne che hanno il cervello di Ipazia, di Artemisia, di Madame Curie.

E sono bella! Ho la bellezza della luce, ho la bellezza dell’armonia, ho la bellezza del mare in tempesta, ho la bellezza di una tigre, ho la bellezza dei girasoli, della lavanda e pure dell’erba gramigna!

Per cui sono Strega.

Sono Strega perché sono diversa, sono unica, sono un’altra, sono me stessa, sono fuori dalle righe, sono fuori dagli schemi, sono a-normale… sono io!

Sono Strega perché sono fiera del mio essere animale-donna-zingara-artista e … folle ingegnere della mia vita.

Sono Strega perché so usare la testa, perché dico sempre ciò che penso, perché non ho paura della parola pericolosa e pruriginosa, della parola potente e possente.

Sono Strega perché spesso dò fastidio alle Sante Inquisizioni di questo strano millennio, di questo Medioevo di tribunali mediatici e apatici.

Sono Strega perché i roghi esistono ancora e io – prima o poi – potrei finirci dentro.

Monologo di B. Giorgi per Franca Rame
di: L'alchimia dell'anima
Non importa chi sono. Non importa come mi chiamo. Potete chiamarmi Strega.
 
Perché tanto la mia natura è quella. Da sempre, dal primo vagito, dal primo respiro di vita, dal primo calcio che ho tirato al mondo.
 
Sono una di quelle donne che hanno il fuoco nell’anima, sono una di quelle donne che hanno la vista e l’udito di un gatto, sono una di quelle donne che parlano con gli alberi e le formiche, sono una di quelle donne che hanno il cervello di Ipazia, di Artemisia, di Madame Curie.
 
E sono bella! Ho la bellezza della luce, ho la bellezza dell’armonia, ho la bellezza del mare in tempesta, ho la bellezza di una tigre, ho la bellezza dei girasoli, della lavanda e pure dell’erba gramigna!
 
Per cui sono Strega.
 
Sono Strega perché sono diversa, sono unica, sono un’altra, sono me stessa, sono fuori dalle righe, sono fuori dagli schemi, sono a-normale… sono io!
 
Sono Strega perché sono fiera del mio essere animale-donna-zingara-artista e … folle ingegnere della mia vita.
 
Sono Strega perché so usare la testa, perché dico sempre ciò che penso, perché non ho paura della parola pericolosa e pruriginosa, della parola potente e possente.
 
Sono Strega perché spesso dò fastidio alle Sante Inquisizioni di questo strano millennio, di questo Medioevo di tribunali mediatici e apatici.
 
Sono Strega perché i roghi esistono ancora e io – prima o poi – potrei finirci dentro.
 
Monologo di B. Giorgi per Franca Rame
 di: L'alchimia dell'anima